Diego utilizza l’argilla in tutte le sue sfumature, con ossidi e ingobbi per colorare, ottenendo così morbidi passaggi di colore per dare alle sue opere delicate tonalità. Ogni pezzo che esce dal suo atelier è unico in quanto per l’esecuzione non usa forme o stampi già predisposti; è tutto frutto della fantasia, dell’estro e dell’inesauribile creatività, unita alla manualità capace, guidata dall’esperienza. La tecnica usata si basa soprattutto sugli impasti di varie colorazioni utilizzati e composti insieme per ottenere straordinari effetti cromatici tipici dei suoi pezzi.
Galli e galletti, ussari a cavallo, pagliacci e bambole, pinocchi e animali vari sono i suoi soggetti prediletti e le mille figure modellate diventano ”cuchi” e “arcicuchi”: sculture in terracotta che sono anche fischietti, come vuole la tradizione locale di questi oggetti popolari, singolari e magici. Particolare e molto nota la sua passione nel modellare opere uniche di dimensioni importanti.
Dagli anni ’90 collabora alle varie iniziative dell’Associazione Nove Terra di Ceramica. Dal 2009 al 2017 ha esposto in Italia e all’estero grazie al progetto ViArt per la promozione dell’Artigianato Artistico Vicentino. Nella primavera del 2012 è stato nominato Ambasciatore dell’Antica Tradizione Ceramica di Nove. Nel 2020 è stato insignito del prestigioso titolo di MAM, Maestro d’Arte e Mestiere dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.
Impresa del progetto A&D Artigianato e Design | www.artigianatoedesign.it
In programma a Open Factory
Diego Poloniato accompagnerà i visitatori in un viaggio nell’arte dell’argilla, esplorando le sfumature di colore create con ossidi e ingobbi. La visita si concluderà con una dimostrazione speciale, durante la quale verrà realizzato un piccolo cuco animale.