Il Mattino di Padova -

Open Factory, 50 imprese pronte ad aprire le porte

Torna la nuova edizione di Open Factory, l’appuntamento di cultura industriale e manifatturiera delle Venezie, che in pochi anni si è confermata a livello nazionale. Da Trento a Trieste le aziende apriranno le porte ai visitatori con visite guidate, laboratori per bambini, workshop, talk, eventi speciali per raccontare la propria storia.
L’edizione 2017 di Open Factory si aprirà alle ore 10 di domenica 26 novembre con un grande evento realizzato da Dani e HTC High Tech Consultant. Alle 11 il talk con Stefano Micelli e Fabio Renzi.Nel pomeriggio l’apertura al pubblico per le 50 Open Factory, selezionate secondo otto focus tematici (agroalimentare al design, meccanica, logistica, benessere, servizi, edilizia e formazione) e le tre sezioni speciali, che porteranno alla scoperta del Porto di Venezia, dei laboratori artigiani del Friuli VG e delle imprese del Carnia Industrial Park.
Open Factory è promossa da ItalyPost e curata da Goodnet Territori in Rete, con il patrocinio di Carnia Industrial Park, Confartigianato Udine, Camera di Commercio di Padova, Tolmezzo Città Alpina 2017, la partnership di Dani, HTC-High Tech Consultant e Porto di Venezia e la main partnership di Unicredit.
«Quando abbiamo ideato Open Factory due anni fa, avevamo chiara in testa l’esigenza di valorizzare i “pozzi di petrolio” sui quali stiamo seduti senza che ce ne accorgiamo – ha spiegato Antonio Maconi, ItalyPost, curatore Open Factory-. Qui nelle Venezie, i pozzi di petrolio si chiamano imprese, in particolare quelle manifatturiere. Con Open Factory tutta questa ricchezza viene svelata, le porte vengono aperte, le storie delle imprese raccontate».
Tra i protagonisti il Porto di Venezia, che proporrà 3 itinerari che prenderanno il via dal Centro Informativo permanente “Industriae” allestito presso il Padiglione Antares del Vega. Da qui partirà un percorso via acqua lungo i Canali Portuali offerto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, un percorso via terra all’interno del Terminal Multiservice per vedere da vicino spazi, attrezzature, merci movimentate in un terminal portuale multifunzionale, un percorso “tra terra e acqua” a bordo della chiatta galleggiante e dei rimorchiatori della società Panfido per conoscere i segreti di questa professione.
«L’iniziativa ci permette di portare i cittadini all’interno del porto, dove troveranno realtà industriali ad altissimo contenuto tecnologico – ha dichiarato Pino Musolino, presidente del Porto di Venezia – Mostreremo come la Venezia del 21esimo secolo può convivere con quelle del 1500». Venerdì 24 novembre, le scuole secondarie di secondo grado potranno partecipare a Open Factory Schools. «Voglio sottolineare con piacere il coinvolgimento, prima volta in assoluto, delle scuole superiori – ha dichiarato Sebastiano Musso (Regional Manager Nord Est di UniCredit) -: crediamo fermamente nella necessità di ingaggiare e informare le nuove generazione sui processi di trasformazione in atto su questo territorio». La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita, previa registrazione sul sito: www.open-factory.it/category/edizione-2017.
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