La manifattura è sempre più protagonista. E’ stato presentato mercoledì 3 novembre l’edizione 2015 di Open Factory che si terrà domenica 29 novembre, evento che, grazie al patrocinio di Confartigianato Imprese di Veneto e Friuli Venezia Giulia, vedrà una nutrita schiera di imprese artigiane tra le 100 che apriranno le porte al grande pubblico.
“Il manifatturiero impone la sua presenza non più solo come produttore di beni ma come luogo da visitare. Un binomio straordinario nel Paese del turismo e soprattutto nella Regione con la maggiore vocazione turistica d’Italia”. Così Antonio Morello, vice presidente vicario di Confartigianato Imprese Veneto. “L’artigianato in questo progetto è partner naturale – ha proseguito Morello, non solo per quello che ha da far vedere, ma per la sua storia. Le nostre aziende spieganascono nelle città. Il fabbro, il calzolaio, il sarto, vivevano per la gente a contato con essa. C’era una osmosi tra laboratorio e cliente. Con l’industrializzazione, le aree artigianali, le regole e le leggi, le imprese si sono ingrandite e sono sparite dalla vista. L’evoluzione ha allontanato le aziende dal centro città e quindi dalle persone. Quel che è
grave è che si è perduta la relazione che faceva cresce l’imprenditore ed il consumatore che sapeva cosa c’era dietro ogni singolo prodotto o servizio. Oggi non sappiamo più come si fanno le cose”.